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Storia del contingente granatieri di Friburgo

Friburgo (in Svizzera), fondata nel 1157 dal duca Bertoldo IV di Zaehringen, fu, fin dalla sua fondazione, protetta militarmente dai suoi borghesi.

Nello sviluppo delle armi nel corso dei secoli, la bomba a mano apparve nel 1634 e dal 1637 i soldati svizzeri, tra gli altri friburghesi, furono istruiti appositamente sull'uso di quest'arma nei reggimenti svizzeri al servizio della Francia.

Il pericolo e la portata delle nuove armi fecero sì che i granatieri diventassero soldati d'élite con una posizione d'onore all'interno degli eserciti.

Anche i granatieri furono incorporati nelle truppe cantonali di Friburgo.

Nel 1798 le truppe della Rivoluzione francese invasero la Svizzera. Quando Napoleone ritirò i suoi eserciti nel 1803, il cantone di Friburgo (in Svizzera) riorganizzò la sua protezione militare. Il Corpo franco venne creato nel 1804 ed era equipaggiato con l'uniforme blu – eredità dell'antica Guardia di Stato – con risvolti rossi – eredità del Servizio francese – uniforme che indossano ancora oggi i Granatieri del Contingente Nobile di Friburgo. Queste truppe friburghesi presero parte attiva alla difesa della neutralità confederale nel 1805, 1809, 1813 e 1815.

L'atto d'armi più importante fu, il 1 giugno 1814, l'occupazione di Ginevra da parte delle truppe di Friburgo e Soletta, in previsione degli attacchi francesi contro questa città.

Questa missione affidata dalla Dieta Federale era una missione di fiducia. Erano necessari soldati “perfettamente addestrati”, soggetti a “disciplina rigorosa” e “ufficiali esperti”.

Il 1° contingente era comandato dal tenente colonnello Louis Girard.

Questa occupazione fu uno degli inizi dell'ammissione di Ginevra alla Confederazione Svizzera.

Durante i disordini interni, le truppe friburghesi furono schierate con successo nel 1830 a Friburgo, nel 1831 a Basilea, a Neuchâtel e nel Vallese nel 1839.

I granatieri si unirono poi alle truppe federali nel 1844.

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Il contingente del 1914

Quando il cantone di Ginevra celebrò, nel 1914, il centenario della sua appartenenza alla Confederazione Svizzera, le autorità di questo cantone invitarono il cantone di Friburgo a ricostituire un distaccamento di soldati con le vecchie uniformi blu del 1814.

Felici di aver partecipato ai festeggiamenti del 1914 a Ginevra, alcuni membri di questa storica delegazione decisero nel 1919 di ricostituire il contingente di Friburgo, come compagnia incaricata di preservare le tradizioni militari del paese di Friburgo.

Il numero dei membri attivi fu fissato ad un massimo di ottanta, in ricordo degli ottanta granatieri friburghesi caduti valorosamente durante il massacro delle Tuileries durante la Rivoluzione francese del 10 agosto 1792 e per i quali A. de Lamartine scriveva: “Questi uomini non avevano per l’anima che per la disciplina e per l’opinione che per l’onore”.

Il Contingente è composto da un Comandante con il suo stato maggiore (Vicecomandante, cappellano, aiutante, quartiermastro, ufficiale a disposizione, guardiamarina, alfiere svizzero, sottufficiale, sergente maggiore e quartiermastro), 6 genieri, una cricca ( 20 pifferi e tamburi) comandato da un tamburo maggiore e tre sezioni da 16 portanti fucili a selce, caricati attraverso l'orifizio, modello 1774/8, baionette e sciabole estratti da musei. Marciano e sparano salve secondo il regolamento militare friburghese del 1790 e, seguendo la loro magnifica bandiera, partecipano a manifestazioni storiche e militari in Svizzera e all'estero.

Hanno fatto onore alla Svizzera e a Friburgo, tra gli altri a Parigi, Monaco, Roma,  Calais, Troyes, Friburgo in Brisgovia, Digione, Rueil-Malmaison, Valenza, Marengo, Argentina, Corsica, Monaco, Lourdes, Mosca e Uruguay per citare solo le loro campagne principali.

Nella Carta del 2 ottobre 1964, il Governo del Canton Friburgo designò il contingente come “Guardia d'onore delle Alte Autorità del Canton Friburgo” con decreto del Consiglio di Stato.

Ancora oggi il Contingente segue un'organizzazione rigorosa. In occasione di ogni campagna, la truppa si dispone in ordine di marcia e la manifestazione inizia immancabilmente con la presa della bandiera – segno che i granatieri sono ufficialmente sotto il dominio militare – e si conclude con la presentazione dello stesso emblema. Nel primo trimestre di ogni anno, la Cerimonia della Presa delle Armi segna solennemente l'inizio degli eventi ai quali è invitato il Contingente; Periodicamente, i destinatari (nuovi membri attivi) vengono promossi a “granatiere” durante un cerimoniale chiamato “Passaggio sotto le bandiere” giurando il motto del Contingente.

 

"Onore e lealtà"

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